giovedì, ottobre 05, 2006

Altre statistiche: confronto Real Madrid-Barça.

Altro interessante articolo stamattina sul sito di As, con una serie di dati utili per capire le differenze attuali fra Real Madrid e Barcelona, con tutto che i blaugrana attualmente non sono nel loro miglior periodo (ieri Marquez ha riconosciuto che effettivamente l'organico sta accusando la preparazione atletica insufficiente dovuta alla tournée nordamericana. Strano, vero?). Dai dati emerge una superiorità del Barça in tutti gli aspetti, tranne che in quello dei palloni rubati.

Nelle 7 partite, fra Liga e Champions, disputate finora dalle due squadre, il Real Madrid ha subito 82 tiri in porta, mentre il Barça 63, 19 in meno rispetto al Madrid.
Anche se ancora la distanza dall' eterno rivale è notevole, l'arrivo di Capello e Diarra è almeno servito ai merengues per migliorare già da ora sotto quest'aspetto rispetto alle squadre di Luxemburgo e Lopez Caro che subivano (anche se sarebbe stato meglio avere statistiche distinte per i due allenatori) in media 15,8 tiri a partita, mentre adesso si è scesi a quota 11,7, che rimane però una cifra abbastanza alta. Nelle sfide contro avversari quotati come Lione e Atlético Madrid si è poi arrivati a subire rispettivamente 20 e 18 tiri in porta, decisamente troppi.
Nella Liga il Real Madrid è la squadra che ha subito meno gol col Valencia (2 gol, anche se aggiungendo le partite di Champions le reti subite son le stesse del Barça, 5), però in alcune partite la sensazione di un "Casillas contro tutti", come ai tempi peggiori di Queiroz, è rimasta eccome, con Iker spesso decisivo. Infatti, se andiamo a vedere le parate realizzate finora fra Liga e Champions, Casillas ne ha realizzate 27, mentre Valdes 15.

Passando ai palloni persi e a quelli recuperati, si notano gli effetti della preferenza di Capello per la distruzione del gioco confrontata con il tiki-taka e il possesso palla blaugrana.
Il Real Madrid ha perso finora 512 palloni, mentre il Barça 459, ma dall'altro lato ha recuperato più palloni, 384 contro 365 (il Barça sta risentendo anche di un certo rilassamento generale, che ha fatto calare parecchio il pressing alto ed esposto maggiormente il centrocampo e la difesa ai contropiedi avversari, pregiudicando quel recupero immediato del pallone che è una delle basi del gioco culé).
Evidentissime le differenze nel possesso-palla: il Barça finora ha tenuto il pallone per 232 minuti contro i 197 del Madrid e una conseguenza abbastanza logica è che il numero dei falli commessi "premia" il Real Madrid, 137 contro 82.
Il Barça si difende col pallone fra i piedi, cerca equilibri diversi, "avanzati", ma pur sempre equilibri, nonostante molti critici superficiali pensino che chiamare Capello e acquistare Diarra ed Emerson renda ipso facto il Real Madrid una squadra più equilibrata e più "seria" degli allegri blaugrana (valutare l'equilibrio di una squadra dal numero di mediani, o le potenzialità offensive dal numero di attaccanti, è uno dei tanti luoghi comuni diffusi qui in Italia, e non solo in Italia, così come ridurre il Barça, oddio!, al solo Ronaldinho).
L'importante è mantenere un buon numero sufficiente di giocatori dietro la linea del pallone quando l'avversario imposta e avere distanze ridotte fra questi, poi uno può difendere con le linee più o meno alte, può basare il suo gioco sul possesso-palla oppure no, può far partecipare molti o pochi giocatori all'azione offensiva, ma se ha le basi sopra specificate, ha un EQUILIBRIO. Il miglior Barça è una squadra offensiva ma al tempo stesso equilibrata, questo deve essere chiaro, perchè non si vincono Liga e Champions giocando come negli spot della Nike.
Per quanto riguarda il Real Madrid, questi citati sono dati importanti ma ancora parziali, perchè lo stesso Capello ha dato un termine preciso (che guarda caso coincide col match di Liga contro il Barça del 22 Ottobre) per poter veder il suo vero Madrid. C'è da credergli, perchè condotte difensive come quelle con Lione e Dinamo Kiyv non credo rappresentino il suo ideale.

Per finire, alcuni dati sugli aspetti più strettamente offensivi, dei quali ovviamente vi immaginerete i responsi.
I tiri in porta del Real Madrid finora son stati 108 (74 nella Liga e 32 in Champions, 26 dei quali nell'estemporanea sfida con la Dinamo Kiyv), mentre il Barça ne ha totalizzati 116 (86 nella Liga e 30 in Champions). Ricordiamo che i gol totali finora sono 19 per il Barça (13 nella Liga e 6 in Champions) e 13 per il Madrid (8 nella Liga e 5 in Champions).
Nelle due squadre i due giocatori che hanno tirato in porta di più sono, senza nessuna sorpresa, Eto'o con 22 e Van Nistelrooy con 24. Seguono rispettivamente Ronaldinho con 20 e Reyes con 16, mentre Roberto Carlos è il terzo del Real Madrid con 14.
I dati reclamano un consistente sforzo collettivo da parte dei giocatori del Barça per non far mancare i tiri in porta, e soprattutto i gol, del fenomeno camerunese.

Vi lascio il link all'articolo di As:
http://www.as.com/articulo/futbol/Ojo/Capello/rematan/veces/Barca/dasftb/20061005dasdaiftb_12/Tes/

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