Venti squadre al via/1.
Ovviamente le formazioni che propongo non vanno prese per oro colato...
ALMERIA (4-2-3-1, 4-4-2; 4-3-3)
-------------------------Cobeño-----------------------------
Bruno--------Carlos Garcia------Acasiete--------------Mané
------------------Soriano--------Juanito---------------------
--Juanma Ortiz----------Corona---------------------Crusat--
-------------------------Negredo----------------------------
Altri giocatori. Portieri: Diego Alves. Difensori: Lopez Rekarte, Pulido, Domingo Cisma. Centrocampisti: Cabrera, Juanma Ortiz, Felipe Melo, Julio dos Santos, Vidangossy. Attaccanti: Kalu Uche, Natalio.
PIU’: Tanto entusiasmo, in panchina un enfant prodige come Unai Emery (classe ’71!), un calcio propositivo, frizzante e con buone scorta di qualità (Felipe Melo, Corona, Julio Dos Santos, Vidangossy) e rapidità (il nano supersonico Crusat, Kalu Uche e il promettente Natalio) dal centrocampo in su.
MENO: La difesa potrebbe accusare qualche colpo, l’ attacco dipende troppo dal nuovo arrivato Negredo: se i gol non li mette lui, difficlmente li può mettere il suo sostituto Michel, classico giocatore di categoria (inferiore). La società doveva tutelarsi con un altro centravanti.
ATHLETIC BILBAO (4-4-1-1; 4-4-2)
-----------------------Iraizoz-------------------------------
Iraola--------Aitor Ocio-------Amorebieta--------Del Horno
----------------Javi Martinez------Orbaiz-------------------
--Etxeberria-----------------------------------David Lopez--
--------------------------Yeste-------------------------------
-------------------------Aduriz-------------------------------
Altri giocatori. Portieri: Aranzubia. Difensori: Exposito, Ustaritz, Luis Prieto, Koikili, Casas. Centrocampisti: Muñoz, Tiko, Murillo, David Cuéllar, Susaeta, Gabilondo, Garmendia. Attaccanti: Llorente, Velez.
PIU’: Caparros è come un’ assicurazione sulla vita, e la sua visione del calcio coincide con quella storica del club. Col rientro di Orbaiz un centrocampo solido e completo, il reparto di maggiori garanzie della squadra.
MENO: Non bisogna illudersi, la qualità globale non è eccelsa, l’ obiettivo deve essere solo e soltanto quello della sopravvivenza. Ai pregi storici del calcio di Caparros (solidità difensiva, organizzazione ed aggressività esasperata) si accompagnano altrettanto consolidati limiti (le sue squadre solitamente si trovano a disagio se costrette a fare la partita).
ATLETICO MADRID (4-4-2; 4-4-1-1)
------------------------Leo Franco---------------------------
Seitaridis-----------Pablo-------Perea-----------------Pernia
----------------Raul Garcia------Maniche--------------------
--Maxi Rodriguez------------------------------------Simao--
-------------------Forlan--------Aguero---------------------
Altri giocatori. Portieri: Abbiati. Difensori: Valera, Zé Castro, Fabiano Eller, Antonio Lopez. Centrocampisti: Motta, Cléber Santana, Jurado, Reyes. Attaccanti: Mista, Luis Garcia.
PIU’: Gli esterni, uno dei punti deboli l’ anno scorso, sono ora stracoperti da giocatori di caratura indiscussa. La coppia Forlan-Aguero promette scintilla, è in generale una squadra dal potenziale offensivo intimidatorio. Aver confermato Aguirre darà i suoi vantaggi.
MENO: Se gli esterni son stati rinforzati in pompa magna, qualche dubbio permane sul centro del campo, la cui parte creativa dipende tantissimo da un Raul Garcia talentuoso ma forse non ancora pienamente maturo. Luccin non ha mai convinto fino in fondo, Maniche invertirà la tendenza? Vanno poi eliminate certe distrazioni difensive.
BARCELONA (4-3-3)
----------------------------Valdes------------------------------
Zambrotta-----------Puyol-------G. Milito---------------Abidal
--------------------------Yaya Touré---------------------------
--------------------Xavi------------Iniesta---------------------
---Messi-------------------Eto’o-----------------Ronaldinho---
Altri giocatori. Portieri: Jorquera. Difensori: Oleguer, Thuram, Marquez, Sylvinho. Centrocampisti: Edmilson, Deco, Motta, Marc Crosas. Attaccanti: Henry, Giovani dos Santos, Bojan Krkic, Gudjohnsen.
PIU’: Una qualità spaventosa, probabilmente irresistibile nell’ arco di trentotto partite.
MENO: Saprà Rijkaard gestire tanta abbondanza? Sul piano tecnico, la squadra soffre sui calci piazzati, e la spinta dei terzini potrebbe rivelarsi insufficiente.
BETIS (4-4-2)
--------------------------Ricardo-------------------------------
Ilic----------------Juanito-------Nano---------------------Babic
Odonkor---------Rivera-------Somoza-----------Mark Gonzalez
-------------------Pavone-------Sobis--------------------------
Altri giocatori. Portieri: Doblas. Isidoro, Melli, Rivas, Lima, Fernando Vega. Centrocampisti: Damià, Juande, Arzu, Capi, Caffa, Xisco, Edu. Attaccanti: Fernando, José Mari.
PIU’: La squadra nel precampionato è piaciuta: sembra che Cuper stia dando quei punti di riferimento di cui il Betis aveva tanto bisogno. Come da tradizione del tecnico argentino, squadra che ripiega ordinatamente, due linee, difesa e centrocampo, folte e ravvicinate, ripartenze ad altissima velocità con due specialisti come Odonkor e Mark Gonzalez, formidabili nel gioco di rimessa.
MENO: In attacco molto, forse troppo dipenderà dai gol di un Pavone visto ancora un po’ bloccato e spaesato nelle prime uscite stagionali. Le riserve per l' attacco sono la mezzapunta Fernando ed Edu e la seconda punta José Mari, mai stata prolifica in carriera (oltre che tutta da verificare sul piano del rendimento). Sul piano difensivo non mi convincono né Babic né Nano (e infatti penso che il posto accanto a Juanito diventerà di Melli).
DEPORTIVO (4-4-1-1; 4-4-2)
-------------------------Aouate------------------------------------
Barragan----------Lopo------Coloccini---------------Manuel Pablo
-------------------Sergio-----De Guzman-------------------------
--Lafita-------------------------------------------------Guardado-
--------------------------Riki--------------------------------------
----------------------Adrian Lopez--------------------------------
Altri giocatori. Portieri: Munua. Difensori: Pablo Amo, Aythami, Filipe. Centrocampisti: Pablo Alvarez, Juan Rodriguez, Verdù, Valeron, Cristian. Attaccanti: Bodipo, Taborda.
PIU’: Un tecnico pratico ed esperto come Lotina (anche se non sono un suo grande fan), una coppia di difensori centrali solida (anche se molto lenta), talenti ansiosi di rivincità come Riki o di mettersi in mostra come Barragan, Verdù e Lafita. Guardado e Adrian potenziali gioielli.
MENO: I tempi del SuperDepor son sempre più remoti, e questo dovrebbe comprenderlo chi ha schifato tanto Caparros. Il terzino sinistro è un ruolo ancora semi-scoperto (Filipe non ha tante chance, e al momento ha giocato soprattutto un Manuel Pablo logoro e fuori ruolo); il centrocampo, con De Guzman-Sergio, rischia di accusare una certa inconsistenza in zona centrale; in attacco o esplode Adrian o saranno guai serissimi, le alternative lasciano molto a desiderare.
ESPANYOL (4-4-1-1; 4-2-3-1)
-------------------------Kameni-----------------------------------
Zabaleta----------Torrejon-----Jarque---------Clemente Rodriguez
--Rufete----------Moisés------De la Peña------------------Riera--
------------------------Luis Garcia--------------------------------
--------------------------Tamudo---------------------------------
Altri giocatori. Portieri: Lafuente. Difensori: Chica, Lacruz, Serran, David Garcia. Centrocampisti: Smiljanic, Angel, Jonatas, Moha. Attaccanti: Coro, Valdo, Jonathan Soriano.
PIU’: Meccanismi collaudati: talento ed organizzazione, un allenatore valido e ambizioso. Triangle Magic, basta la parola (e se poi Jonatas…).
MENO: La rosa è equlibratissima, manca solo il Pandiani della situazione come rincalzo in attacco, qualcosa di meglio si potrebbe trovare anche alle spalle della coppia Torrejon-Jarque.
GETAFE (4-4-2; 4-4-1-1; 4-1-4-1)
--------------------------Abbondanzieri------------------------------
Contra----------------Belenguer------Diaz-----------------------Licht
-----------------------Celestini------Casquero------------------------
--Pablo Hernandez--------------------------------------------Nacho--
--------------------------Kepa------Uche-----------------------------
Altri giocatori. Portieri: Ustari, Luis Garcia. Difensori: David Cortés, Mario, Tena, Rafa, Signorino. Centrocampisti: Cotelo, Pallardò, De la Red, Alberto, Granero, Sousa, Redondo, Juanfran. Attaccanti: Manu Del Moral, Albin, Braulio.
PIU’: Potenziale rivelazione sia della Liga che della Coppa Uefa: ambiente ideale, un tecnico emergente come Laudrup con un idea di calcio intrigante e dal buon rapporto coi giocatori, un organico che sul piano offensivo sembra aver fatto un salto di qualità nettissimo rispetto alle stagioni passate, con un bomber affidabile come Kepa, un talento sensazionale come Uche ed un Albin in rampa di lancio.
MENO: Come reggerà il doppio impegno?
ALMERIA (4-2-3-1, 4-4-2; 4-3-3)
-------------------------Cobeño-----------------------------
Bruno--------Carlos Garcia------Acasiete--------------Mané
------------------Soriano--------Juanito---------------------
--Juanma Ortiz----------Corona---------------------Crusat--
-------------------------Negredo----------------------------
Altri giocatori. Portieri: Diego Alves. Difensori: Lopez Rekarte, Pulido, Domingo Cisma. Centrocampisti: Cabrera, Juanma Ortiz, Felipe Melo, Julio dos Santos, Vidangossy. Attaccanti: Kalu Uche, Natalio.
PIU’: Tanto entusiasmo, in panchina un enfant prodige come Unai Emery (classe ’71!), un calcio propositivo, frizzante e con buone scorta di qualità (Felipe Melo, Corona, Julio Dos Santos, Vidangossy) e rapidità (il nano supersonico Crusat, Kalu Uche e il promettente Natalio) dal centrocampo in su.
MENO: La difesa potrebbe accusare qualche colpo, l’ attacco dipende troppo dal nuovo arrivato Negredo: se i gol non li mette lui, difficlmente li può mettere il suo sostituto Michel, classico giocatore di categoria (inferiore). La società doveva tutelarsi con un altro centravanti.
ATHLETIC BILBAO (4-4-1-1; 4-4-2)
-----------------------Iraizoz-------------------------------
Iraola--------Aitor Ocio-------Amorebieta--------Del Horno
----------------Javi Martinez------Orbaiz-------------------
--Etxeberria-----------------------------------David Lopez--
--------------------------Yeste-------------------------------
-------------------------Aduriz-------------------------------
Altri giocatori. Portieri: Aranzubia. Difensori: Exposito, Ustaritz, Luis Prieto, Koikili, Casas. Centrocampisti: Muñoz, Tiko, Murillo, David Cuéllar, Susaeta, Gabilondo, Garmendia. Attaccanti: Llorente, Velez.
PIU’: Caparros è come un’ assicurazione sulla vita, e la sua visione del calcio coincide con quella storica del club. Col rientro di Orbaiz un centrocampo solido e completo, il reparto di maggiori garanzie della squadra.
MENO: Non bisogna illudersi, la qualità globale non è eccelsa, l’ obiettivo deve essere solo e soltanto quello della sopravvivenza. Ai pregi storici del calcio di Caparros (solidità difensiva, organizzazione ed aggressività esasperata) si accompagnano altrettanto consolidati limiti (le sue squadre solitamente si trovano a disagio se costrette a fare la partita).
ATLETICO MADRID (4-4-2; 4-4-1-1)
------------------------Leo Franco---------------------------
Seitaridis-----------Pablo-------Perea-----------------Pernia
----------------Raul Garcia------Maniche--------------------
--Maxi Rodriguez------------------------------------Simao--
-------------------Forlan--------Aguero---------------------
Altri giocatori. Portieri: Abbiati. Difensori: Valera, Zé Castro, Fabiano Eller, Antonio Lopez. Centrocampisti: Motta, Cléber Santana, Jurado, Reyes. Attaccanti: Mista, Luis Garcia.
PIU’: Gli esterni, uno dei punti deboli l’ anno scorso, sono ora stracoperti da giocatori di caratura indiscussa. La coppia Forlan-Aguero promette scintilla, è in generale una squadra dal potenziale offensivo intimidatorio. Aver confermato Aguirre darà i suoi vantaggi.
MENO: Se gli esterni son stati rinforzati in pompa magna, qualche dubbio permane sul centro del campo, la cui parte creativa dipende tantissimo da un Raul Garcia talentuoso ma forse non ancora pienamente maturo. Luccin non ha mai convinto fino in fondo, Maniche invertirà la tendenza? Vanno poi eliminate certe distrazioni difensive.
BARCELONA (4-3-3)
----------------------------Valdes------------------------------
Zambrotta-----------Puyol-------G. Milito---------------Abidal
--------------------------Yaya Touré---------------------------
--------------------Xavi------------Iniesta---------------------
---Messi-------------------Eto’o-----------------Ronaldinho---
Altri giocatori. Portieri: Jorquera. Difensori: Oleguer, Thuram, Marquez, Sylvinho. Centrocampisti: Edmilson, Deco, Motta, Marc Crosas. Attaccanti: Henry, Giovani dos Santos, Bojan Krkic, Gudjohnsen.
PIU’: Una qualità spaventosa, probabilmente irresistibile nell’ arco di trentotto partite.
MENO: Saprà Rijkaard gestire tanta abbondanza? Sul piano tecnico, la squadra soffre sui calci piazzati, e la spinta dei terzini potrebbe rivelarsi insufficiente.
BETIS (4-4-2)
--------------------------Ricardo-------------------------------
Ilic----------------Juanito-------Nano---------------------Babic
Odonkor---------Rivera-------Somoza-----------Mark Gonzalez
-------------------Pavone-------Sobis--------------------------
Altri giocatori. Portieri: Doblas. Isidoro, Melli, Rivas, Lima, Fernando Vega. Centrocampisti: Damià, Juande, Arzu, Capi, Caffa, Xisco, Edu. Attaccanti: Fernando, José Mari.
PIU’: La squadra nel precampionato è piaciuta: sembra che Cuper stia dando quei punti di riferimento di cui il Betis aveva tanto bisogno. Come da tradizione del tecnico argentino, squadra che ripiega ordinatamente, due linee, difesa e centrocampo, folte e ravvicinate, ripartenze ad altissima velocità con due specialisti come Odonkor e Mark Gonzalez, formidabili nel gioco di rimessa.
MENO: In attacco molto, forse troppo dipenderà dai gol di un Pavone visto ancora un po’ bloccato e spaesato nelle prime uscite stagionali. Le riserve per l' attacco sono la mezzapunta Fernando ed Edu e la seconda punta José Mari, mai stata prolifica in carriera (oltre che tutta da verificare sul piano del rendimento). Sul piano difensivo non mi convincono né Babic né Nano (e infatti penso che il posto accanto a Juanito diventerà di Melli).
DEPORTIVO (4-4-1-1; 4-4-2)
-------------------------Aouate------------------------------------
Barragan----------Lopo------Coloccini---------------Manuel Pablo
-------------------Sergio-----De Guzman-------------------------
--Lafita-------------------------------------------------Guardado-
--------------------------Riki--------------------------------------
----------------------Adrian Lopez--------------------------------
Altri giocatori. Portieri: Munua. Difensori: Pablo Amo, Aythami, Filipe. Centrocampisti: Pablo Alvarez, Juan Rodriguez, Verdù, Valeron, Cristian. Attaccanti: Bodipo, Taborda.
PIU’: Un tecnico pratico ed esperto come Lotina (anche se non sono un suo grande fan), una coppia di difensori centrali solida (anche se molto lenta), talenti ansiosi di rivincità come Riki o di mettersi in mostra come Barragan, Verdù e Lafita. Guardado e Adrian potenziali gioielli.
MENO: I tempi del SuperDepor son sempre più remoti, e questo dovrebbe comprenderlo chi ha schifato tanto Caparros. Il terzino sinistro è un ruolo ancora semi-scoperto (Filipe non ha tante chance, e al momento ha giocato soprattutto un Manuel Pablo logoro e fuori ruolo); il centrocampo, con De Guzman-Sergio, rischia di accusare una certa inconsistenza in zona centrale; in attacco o esplode Adrian o saranno guai serissimi, le alternative lasciano molto a desiderare.
ESPANYOL (4-4-1-1; 4-2-3-1)
-------------------------Kameni-----------------------------------
Zabaleta----------Torrejon-----Jarque---------Clemente Rodriguez
--Rufete----------Moisés------De la Peña------------------Riera--
------------------------Luis Garcia--------------------------------
--------------------------Tamudo---------------------------------
Altri giocatori. Portieri: Lafuente. Difensori: Chica, Lacruz, Serran, David Garcia. Centrocampisti: Smiljanic, Angel, Jonatas, Moha. Attaccanti: Coro, Valdo, Jonathan Soriano.
PIU’: Meccanismi collaudati: talento ed organizzazione, un allenatore valido e ambizioso. Triangle Magic, basta la parola (e se poi Jonatas…).
MENO: La rosa è equlibratissima, manca solo il Pandiani della situazione come rincalzo in attacco, qualcosa di meglio si potrebbe trovare anche alle spalle della coppia Torrejon-Jarque.
GETAFE (4-4-2; 4-4-1-1; 4-1-4-1)
--------------------------Abbondanzieri------------------------------
Contra----------------Belenguer------Diaz-----------------------Licht
-----------------------Celestini------Casquero------------------------
--Pablo Hernandez--------------------------------------------Nacho--
--------------------------Kepa------Uche-----------------------------
Altri giocatori. Portieri: Ustari, Luis Garcia. Difensori: David Cortés, Mario, Tena, Rafa, Signorino. Centrocampisti: Cotelo, Pallardò, De la Red, Alberto, Granero, Sousa, Redondo, Juanfran. Attaccanti: Manu Del Moral, Albin, Braulio.
PIU’: Potenziale rivelazione sia della Liga che della Coppa Uefa: ambiente ideale, un tecnico emergente come Laudrup con un idea di calcio intrigante e dal buon rapporto coi giocatori, un organico che sul piano offensivo sembra aver fatto un salto di qualità nettissimo rispetto alle stagioni passate, con un bomber affidabile come Kepa, un talento sensazionale come Uche ed un Albin in rampa di lancio.
MENO: Come reggerà il doppio impegno?
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