Venti squadre al via/3.
Pubblico l' ultima parte dell' articolo di presentazione iniziato la scorsa settimana. Oggi è la giornata di chiusura del calciomercato, domani farò il punto della situazione e modificherò le formazioni (e le valutazioni) di quest' articolo ove necessario.
RACING SANTANDER (4-4-2)
--------------------------Coltorti --------------------------------
Pinillos--------César Navas-----Garay------------Luis Fernandez
-------------------Duscher-----Colsa-----------------------------
--Jorge Lopez-----------------------------------Oscar Serrano---
-----------------Smolarek-----Munitis---------------------------
Altri giocatori. Portieri: Toño, Calatayud. Difensori: Oriol, Sergio Sanchez, Moraton, Samuel, Ayoze, Christian Fernandez. Centrocampisti: Jordi Lopez, Szetela, Sarmiento, Cristian Portilla. Attaccanti: Tchité, Bolado.
PIU’: La coppia Duscher-Colsa è solida e navigata, e anche Smolarek e Munitis possono far valere la loro rapidità (come desidera Marcelino, che preferisce un attacco senza punti di riferimento stabili). Al momento comunque la maggior speranza di questo Racing è proprio il tecnico, uno dei più interessanti della nuova generazione.
MENO: Marcelino però potrebbe non bastare: una delle rose più deboli, a fortissimo rischio retrocessione.
REAL MADRID (4-4-1-1; 4-2-3-1; 4-3-1-2….)
----------------------------Casillas-----------------------------
Sergio Ramos---------Pepe-----Cannavaro--------------Torres
----------------------Diarra-----Sneijder-----------------------
----Robinho-----------------------------------------Robben----
-----------------------------Raul-------------------------------
------------------------Van Nistelrooy--------------------------
Altri giocatori. Portieri: Dudek, Codina. Difensori: Salgado, Metzelder, Heinze, Marcelo. Centrocampisti: Gago, Guti, Drenthe, Julio Baptista, Balboa. Attaccanti: Higuain, Saviola, Soldado, Bueno.
PIU’: Dispone di individualità in grado di risolvere le partite anche quando il gioco latita. Può creare palle-gol dal nulla e ha un potenziale aereo eccezionale sulle palle inattive, nettamente il migliore della Liga. Capace di formidabili slanci di eroismo, e non è certo semplice retorica.
MENO: La rosa è incompleta e mal compensata (più di un elemento potrebbe trovarsi a giocare fuori ruolo), molti i giocatori nuovi in una squadra i cui equilibri sono ancora tutti da costruire. Non si ha ancora idea del modulo e della formazione titolare, che in ogni caso rischia di presentarsi squilibrata fra i vari reparti. Molti i giovani di talento in un ambiente che rischia di bruciarli.
RECREATIVO HUELVA (4-4-2)
------------------------Sorrentino-------------------------------
Calvo---------------Beto-----Quique Alvarez-------Dani Bautista
----------------Carlos Martins-----Jesus Vazquez----------------
--Varela-------------------------------------------------Marcos--
-------------------------Camuñas--------------------------------
---------------------Sinama Pongolle-----------------------------
Altre posizioni. Portieri: Barbosa, Luque. Difensori: Edu Moya, Martin Caceres, Iago Bouzon, Poli. Centrocampisti: Gerard, Barber, Zahinos, Aitor. Attaccanti: Rosu, Javi Guerrero, Ersen Martin.
PIU’: La società tutto sommato è riuscita a rimpiazzare in maniera intelligente le tante partenze, a parte le carenze in attacco. Possiede esperienza in difesa e velocità ed imprevedibilità dalla trequarti in su (Marcos, Sinama, Camuñas, l’ under 21 portoghese Varela).
MENO: Attacco troppo leggero. Non si può sostenere una Liga intera coi soli Sinama, Rosu e Javi Guerrero, peraltro nemmeno prime punte, come attaccanti di ruolo.
SEVILLA (4-4-2; 4-4-1-1)
----------------------------Palop-------------------------------
Dani Alves-------Javi Navarro------Escudé--------Dragutinovic
-Jesus Navas-------Poulsen------Renato---------------Adriano-
-------------------Kanouté----Luis Fabiano---------------------
Altri giocatori. Portieri: De Sanctis. Difensori: Boulahrouz, Fazio, Mosquera, Hinkel. Centrocampisti: De Mul, Martì, Maresca, Keita, Diego Capel, Duda, Alfaro. Attaccanti: Kerzhakov, Arouna Koné.
PIU’: Gioca a memoria e lo fa con un’ intensità e una velocità uniche nella Liga. Sa adattarsi ad ogni tipo di avversario e di situazione tattica. Mentalità eccezionale, si concentra dal primo minuto sull’ obiettivo con feroce determinazione, ma sa anche improvvisare travolgenti rimonte. La rosa è un capolavoro di ingegneria calcistica: ogni titolare ha un sostituto perfettamente intercambiabile, il turnover fila liscio come l’ olio per Juande Ramos.
MENO: Non godrà più dell’ effetto-sorpresa: questo può voler dire tantissimo oppure nulla, staremo a vedere. Difficile comunque possa lottare per la Liga, l’ eventuale impegno in Champions oltrettutto implicherebbe un dazio inevitabile.
Volendo cercare il pelo nell’ uovo, manca un trequartista capace di creare scompiglio fra le linee.
VALENCIA (4-2-3-1; 4-4-2)
--------------------------Cañizares-----------------------------
Miguel---------------Albiol------Marchena--------------Moretti
----------------------Albelda-----Baraja-------------------------
---Joaquin------------------Silva----------------------Vicente---
-----------------------------Villa---------------------------------
Altri giocatori. Portieri: Hildebrand. Difensori: Caneira, Helguera, Alexis. Centrocampisti: Sunny, Manuel Fernandes, Edu, Angulo, Gavilan. Attaccanti: Morientes, Zigic, Mata.
Per approfondimenti, vi rimando a questo post.
VALLADOLID (4-4-1-1; 4-4-2)
----------------------------Butelle ----------------------------
Pedro Lopez-------Garcia Calvo----Iñaki Bea-----------Marcos
------------------Vivar Dorado-----Borja-----------------------
---Sisi----------------------------------------Jonathan Sesma--
-----------------------------Victor------------------------------
---------------------------J. Llorente---------------------------
Altri giocatori. Portieri: Alberto, Asenjo. Difensori: Cifuentes, Oscar Sanchez, Javier Baraja, Rafa, Alexis. Centrocampisti: Diego Camacho, Alvaro Rubio, Estoyanoff, Kome, Capdevila, Alvaro Anton. Attaccanti: Ogbeche, Kike.
PIU’: La forza del collettivo: ha mantenuto intatto il blocco che ha dominato con record annessi la scorsa Segunda. Organizzazione ferrea e pressing asfissiante, già nella metacampo avversaria.
MENO: La rosa non ha buchi ma forse potrebbe accusare il salto qualitativo della massima divisione.
VILLARREAL (4-4-2; 4-2-3-1)
------------------------Diego Lopez------------------------------
Angel-------------Fuentes------Cygan------------------Capdevila
-------------------Senna-------Mavuba---------------------------
-----Cazorla--------------------------------------------Pires------
------------------Tomasson------Rossi----------------------------
Altri giocatori. Portieri: Viera. Difensori: Javi Venta, Josemi, Godin, Gonzalo Rodriguez, De la Bella. Centrocampisti: Josico, Bruno, Cani, Matias Fernandez. Attaccanti: Nihat, Guille Franco.
PIU’: Tanta qualità e tanta gente che sa dare del tu al pallone. Un’ idea di gioco consolidata. Interessante la coppia Mavuba-Senna. La società è uscita al meglio dal dopo-Riquelme e propone un progetto più che valido, che mischia elementi d’ esperienza a giovani dalle grandi prospettive (Rossi sarà una delle sensazioni di questa Liga).
MENO: Quello delle fasce è un problema che esiste da tempo, che la società non ha risolto, anzi lo ha aggravato pure con le cessioni di Marcos (in prestito al Recre) e José Enrique. Non c’è profondità sugli esterni: i terzini hanno poca spinta (anche se l’ acquisto delle ultime ore del terzino della nazionale Angel eleva il livello della fascia destra, che era il punto debole di questo Villarreal), i centrocampisti di fascia sono più che altro mezzepunte o gente che preferisce convergere verso il centro (lo stesso Cazorla preferisce il taglio fra le linee). Contro squadre chiuse c’è il serio rischio che la proprietà di palleggio di questo Villarreal finisca in un imbuto.
Il pasticcio-Ayala e l’ ennesimo infortunio a Gonzalo Rodriguez costringono ancora all’ emergenza in una difesa che avrebbe bisogno di un altro centrale ancora. Manca forse una prima punta di peso, e il problema è che Rossi, solo e soltanto seconda punta, potrebbe trovarsi più volte unico attaccante, visti i tanti trequartisti di cui dispone Pellegrini.
ZARAGOZA (4-4-2; 4-3-1-2)
---------------------------César Sanchez---------------------------
Diogo-----------Sergio Fernandez------Ayala--------------Juanfran
-----------------------Zapater----Matuzalem-----------------------
------D’ Alessandro-----------------------------Aimar--------------
---------------------Sergio Garcia------D. Milito--------------------
Altri giocatori. Portieri: Lopez Vallejo, Miguel. Difensori: Cuartero, Valero, Chus Herrero, Pavon, Paredes. Centrocampisti: Luccin, Celades, Gabi, Generelo, Oscar. Attaccanti: Ricardo Oliveira, Esau.
PIU’: Matuzalem è il complemento ideale di Zapater, Oliveira è un’ aggiunta di lusso per l’ attacco, la rosa ora è più ampia e in grado di sostenere il doppio impegno. Alto tasso tecnico, grande potenziale offensivo.
MENO: Squadra lunatica e irregolare l’ anno scorso, deve trovare molta più continuità di gioco per poter giustificare le proprie ambizioni. Manca un esterno di centrocampo di ruolo.
RACING SANTANDER (4-4-2)
--------------------------Coltorti --------------------------------
Pinillos--------César Navas-----Garay------------Luis Fernandez
-------------------Duscher-----Colsa-----------------------------
--Jorge Lopez-----------------------------------Oscar Serrano---
-----------------Smolarek-----Munitis---------------------------
Altri giocatori. Portieri: Toño, Calatayud. Difensori: Oriol, Sergio Sanchez, Moraton, Samuel, Ayoze, Christian Fernandez. Centrocampisti: Jordi Lopez, Szetela, Sarmiento, Cristian Portilla. Attaccanti: Tchité, Bolado.
PIU’: La coppia Duscher-Colsa è solida e navigata, e anche Smolarek e Munitis possono far valere la loro rapidità (come desidera Marcelino, che preferisce un attacco senza punti di riferimento stabili). Al momento comunque la maggior speranza di questo Racing è proprio il tecnico, uno dei più interessanti della nuova generazione.
MENO: Marcelino però potrebbe non bastare: una delle rose più deboli, a fortissimo rischio retrocessione.
REAL MADRID (4-4-1-1; 4-2-3-1; 4-3-1-2….)
----------------------------Casillas-----------------------------
Sergio Ramos---------Pepe-----Cannavaro--------------Torres
----------------------Diarra-----Sneijder-----------------------
----Robinho-----------------------------------------Robben----
-----------------------------Raul-------------------------------
------------------------Van Nistelrooy--------------------------
Altri giocatori. Portieri: Dudek, Codina. Difensori: Salgado, Metzelder, Heinze, Marcelo. Centrocampisti: Gago, Guti, Drenthe, Julio Baptista, Balboa. Attaccanti: Higuain, Saviola, Soldado, Bueno.
PIU’: Dispone di individualità in grado di risolvere le partite anche quando il gioco latita. Può creare palle-gol dal nulla e ha un potenziale aereo eccezionale sulle palle inattive, nettamente il migliore della Liga. Capace di formidabili slanci di eroismo, e non è certo semplice retorica.
MENO: La rosa è incompleta e mal compensata (più di un elemento potrebbe trovarsi a giocare fuori ruolo), molti i giocatori nuovi in una squadra i cui equilibri sono ancora tutti da costruire. Non si ha ancora idea del modulo e della formazione titolare, che in ogni caso rischia di presentarsi squilibrata fra i vari reparti. Molti i giovani di talento in un ambiente che rischia di bruciarli.
RECREATIVO HUELVA (4-4-2)
------------------------Sorrentino-------------------------------
Calvo---------------Beto-----Quique Alvarez-------Dani Bautista
----------------Carlos Martins-----Jesus Vazquez----------------
--Varela-------------------------------------------------Marcos--
-------------------------Camuñas--------------------------------
---------------------Sinama Pongolle-----------------------------
Altre posizioni. Portieri: Barbosa, Luque. Difensori: Edu Moya, Martin Caceres, Iago Bouzon, Poli. Centrocampisti: Gerard, Barber, Zahinos, Aitor. Attaccanti: Rosu, Javi Guerrero, Ersen Martin.
PIU’: La società tutto sommato è riuscita a rimpiazzare in maniera intelligente le tante partenze, a parte le carenze in attacco. Possiede esperienza in difesa e velocità ed imprevedibilità dalla trequarti in su (Marcos, Sinama, Camuñas, l’ under 21 portoghese Varela).
MENO: Attacco troppo leggero. Non si può sostenere una Liga intera coi soli Sinama, Rosu e Javi Guerrero, peraltro nemmeno prime punte, come attaccanti di ruolo.
SEVILLA (4-4-2; 4-4-1-1)
----------------------------Palop-------------------------------
Dani Alves-------Javi Navarro------Escudé--------Dragutinovic
-Jesus Navas-------Poulsen------Renato---------------Adriano-
-------------------Kanouté----Luis Fabiano---------------------
Altri giocatori. Portieri: De Sanctis. Difensori: Boulahrouz, Fazio, Mosquera, Hinkel. Centrocampisti: De Mul, Martì, Maresca, Keita, Diego Capel, Duda, Alfaro. Attaccanti: Kerzhakov, Arouna Koné.
PIU’: Gioca a memoria e lo fa con un’ intensità e una velocità uniche nella Liga. Sa adattarsi ad ogni tipo di avversario e di situazione tattica. Mentalità eccezionale, si concentra dal primo minuto sull’ obiettivo con feroce determinazione, ma sa anche improvvisare travolgenti rimonte. La rosa è un capolavoro di ingegneria calcistica: ogni titolare ha un sostituto perfettamente intercambiabile, il turnover fila liscio come l’ olio per Juande Ramos.
MENO: Non godrà più dell’ effetto-sorpresa: questo può voler dire tantissimo oppure nulla, staremo a vedere. Difficile comunque possa lottare per la Liga, l’ eventuale impegno in Champions oltrettutto implicherebbe un dazio inevitabile.
Volendo cercare il pelo nell’ uovo, manca un trequartista capace di creare scompiglio fra le linee.
VALENCIA (4-2-3-1; 4-4-2)
--------------------------Cañizares-----------------------------
Miguel---------------Albiol------Marchena--------------Moretti
----------------------Albelda-----Baraja-------------------------
---Joaquin------------------Silva----------------------Vicente---
-----------------------------Villa---------------------------------
Altri giocatori. Portieri: Hildebrand. Difensori: Caneira, Helguera, Alexis. Centrocampisti: Sunny, Manuel Fernandes, Edu, Angulo, Gavilan. Attaccanti: Morientes, Zigic, Mata.
Per approfondimenti, vi rimando a questo post.
VALLADOLID (4-4-1-1; 4-4-2)
----------------------------Butelle ----------------------------
Pedro Lopez-------Garcia Calvo----Iñaki Bea-----------Marcos
------------------Vivar Dorado-----Borja-----------------------
---Sisi----------------------------------------Jonathan Sesma--
-----------------------------Victor------------------------------
---------------------------J. Llorente---------------------------
Altri giocatori. Portieri: Alberto, Asenjo. Difensori: Cifuentes, Oscar Sanchez, Javier Baraja, Rafa, Alexis. Centrocampisti: Diego Camacho, Alvaro Rubio, Estoyanoff, Kome, Capdevila, Alvaro Anton. Attaccanti: Ogbeche, Kike.
PIU’: La forza del collettivo: ha mantenuto intatto il blocco che ha dominato con record annessi la scorsa Segunda. Organizzazione ferrea e pressing asfissiante, già nella metacampo avversaria.
MENO: La rosa non ha buchi ma forse potrebbe accusare il salto qualitativo della massima divisione.
VILLARREAL (4-4-2; 4-2-3-1)
------------------------Diego Lopez------------------------------
Angel-------------Fuentes------Cygan------------------Capdevila
-------------------Senna-------Mavuba---------------------------
-----Cazorla--------------------------------------------Pires------
------------------Tomasson------Rossi----------------------------
Altri giocatori. Portieri: Viera. Difensori: Javi Venta, Josemi, Godin, Gonzalo Rodriguez, De la Bella. Centrocampisti: Josico, Bruno, Cani, Matias Fernandez. Attaccanti: Nihat, Guille Franco.
PIU’: Tanta qualità e tanta gente che sa dare del tu al pallone. Un’ idea di gioco consolidata. Interessante la coppia Mavuba-Senna. La società è uscita al meglio dal dopo-Riquelme e propone un progetto più che valido, che mischia elementi d’ esperienza a giovani dalle grandi prospettive (Rossi sarà una delle sensazioni di questa Liga).
MENO: Quello delle fasce è un problema che esiste da tempo, che la società non ha risolto, anzi lo ha aggravato pure con le cessioni di Marcos (in prestito al Recre) e José Enrique. Non c’è profondità sugli esterni: i terzini hanno poca spinta (anche se l’ acquisto delle ultime ore del terzino della nazionale Angel eleva il livello della fascia destra, che era il punto debole di questo Villarreal), i centrocampisti di fascia sono più che altro mezzepunte o gente che preferisce convergere verso il centro (lo stesso Cazorla preferisce il taglio fra le linee). Contro squadre chiuse c’è il serio rischio che la proprietà di palleggio di questo Villarreal finisca in un imbuto.
Il pasticcio-Ayala e l’ ennesimo infortunio a Gonzalo Rodriguez costringono ancora all’ emergenza in una difesa che avrebbe bisogno di un altro centrale ancora. Manca forse una prima punta di peso, e il problema è che Rossi, solo e soltanto seconda punta, potrebbe trovarsi più volte unico attaccante, visti i tanti trequartisti di cui dispone Pellegrini.
ZARAGOZA (4-4-2; 4-3-1-2)
---------------------------César Sanchez---------------------------
Diogo-----------Sergio Fernandez------Ayala--------------Juanfran
-----------------------Zapater----Matuzalem-----------------------
------D’ Alessandro-----------------------------Aimar--------------
---------------------Sergio Garcia------D. Milito--------------------
Altri giocatori. Portieri: Lopez Vallejo, Miguel. Difensori: Cuartero, Valero, Chus Herrero, Pavon, Paredes. Centrocampisti: Luccin, Celades, Gabi, Generelo, Oscar. Attaccanti: Ricardo Oliveira, Esau.
PIU’: Matuzalem è il complemento ideale di Zapater, Oliveira è un’ aggiunta di lusso per l’ attacco, la rosa ora è più ampia e in grado di sostenere il doppio impegno. Alto tasso tecnico, grande potenziale offensivo.
MENO: Squadra lunatica e irregolare l’ anno scorso, deve trovare molta più continuità di gioco per poter giustificare le proprie ambizioni. Manca un esterno di centrocampo di ruolo.
Etichette: Liga
2 Comments:
ciao , non sono sicuro ke il real gioki cn quella formazione ma è anke difficile pensarne un altra .
cmq io mio prob è questo , voi avete detto ke il real lo trasmettono su sky domenica , giusto ? ora pero leggete su questo sito (marca) !!
mi sa ke c andra ankora male , e salteremo pure questa ! :(:(:(
http://www.marca.com/edicion/marca/futbol/1a_division/otras/es/desarrollo/1031031.html
ciao cri
La formazione titolare del Real Madrid è forse una delle cose più insicure al mondo... Robben è infortunato, quindi domani Schuster riproporrà Guti più Sneijder in quella strana posizione di esterno sinistro (visto contro l' Atlético, molto più comodo quando Raul si spostava sulla sinistra e gli lasciava più spazio al centro).
Sì, ho letto che continuano i problemi fra Mediapro e Sogecable: non ho ben chiari i terminidella questione, quindi come te incrocio le dita.
Posta un commento
<< Home