domenica, novembre 11, 2007

DODICESIMA GIORNATA: Valencia-Murcia 3-0: Helguera; Villa; Villa.

Senza storia, per merito di un Valencia che ci è piaciuto. Ci è piaciuto non tanto per un’ esibizione di calcio ultra-spettacolare (cosa che è ben difficile aspettarsi), ma per la determinazione e la voglia di reagire ai recenti rovesci che ha palesato sin dal primo minuto. Albelda e Baraja hanno imposto ritmi alti e lavorato con la massima efficacia, la difesa ha riproposto la necessaria concentrazione e reattività, mentre in fase offensiva in pochi passaggi e con grande concretezza si è trovata la profondità e la finalizzazione. Premiate le scelte rivoluzionarie di Koeman: in castigo Moretti e ancora una volta Albiol (da pupillo di Quique a bersaglio privilegiato di Rambo), Marchena-Helguera centrali con Caneira a sinistra, Joaquin e Manuel Fernandes addirittura relegati in tribuna.
La partita del Murcia è durata undici minuti, il tempo dell’ 1-0 di Helguera: anche i muri erano al corrente del piano di Alcaraz, difesa ad oltranza in attesa magari dell’ episodio favorevole, ma lo svantaggio prematuro ha costretto gli ospiti a tentare di eleborare la manovra, ciò cui per filosofia non sono affatto portati. Alzato il baricentro, il Murcia non ha nemmeno fatto il solletico a Hildebrand, imbarcando anzi acqua in difesa, col Valencia che ha avuto a disposizione gli spazi per affondare i colpi in verticale. Emblematici gli altri due gol: Albelda ruba palla sulla trequarti a Pablo Garcia, difesa murciana presa in controtempo, profondità per Villa e 2-0; palla ancora di Albelda alle spalle della difesa avversaria, Silva dalla sinistra al volo per la scivolata risolutrice di Villa, 3-0.

I MIGLIORI: Villa torna alle buone abitudini: oltre alle proprie colpe, c’è da scommettere che anche le frequenti assenze del Guaje in questo inizio di stagione abbiano accelerato la fine di Quique. In palla Silva, dominatori del centrocampo Baraja e Albelda, specialmente il secondo che ha avuto anche un peso determinante sui gol del 2-o e del 3-0.
I PEGGIORI: Pasticcia César Arzo, male Movilla e Pablo Garcia, sopraffatti sul piano del ritmo da Albelda e Baraja. Volenteroso ma poco lucido Goitom, Notario sfarfalla di brutto sull’ 1-0.

Valencia (4-4-2): Hildebrand 6,5; Miguel 6,5, Marchena 6,5, Helguera 6,5, Caneira 6,5; Angulo 6, Albelda 7, Baraja 6,5, Silva 7 (72'); Villa 7 (78'), Morientes 5,5 (60').
In panchina: Mora, Zigic s.v. (78'), Arizmendi s.v. (72'), Mata, Vicente s.v. (60'), Albiol, Moretti
Murcia (4-4-2): Notario 5,5, Mejía 5,5 (60'), Arzo 5, Ochoa 6, Peña 6; De Lucas 5,5, Movilla 5, P. García 5, Regueiro 5,5 (57'); I. Alonso 5 (57'), Goitom 5,5.
In panchina: Carini, Íñigo 6 (57'), Baiano, Abel 6 (60'), Jofre 5,5 (57'), Richi, Cuadrado.

Goles: 1-0 (11'): Helguera cabecea una falta de Silva; 2-0 (26'): Villa bate por bajo a Notario; 3-0 (50'): Villa, a pase de Silva.
Árbitro: Muñiz Fernández, Asturiano. Amonestó a Regueiro (10'), Caneira (13'), Angulo (19'), Mejía (29'), Peña (36'), Ochoa (65'), Albelda (76') y Marchena (90').
Incidencias Mestalla. 43.000 espectadores, de ellos un millar seguidores murcianistas. Terreno de juego en buen estado.


AZIONI SALIENTI:

Etichette: , ,

2 Comments:

Anonymous Anonimo said...

E' una mia impressione o questo Murcia è la squadra sulla carta peggiore di tutta la Liga? (il Levante, pur essendo assemblato malissimo, almeno ha qualche individualità di un certo valore...)

5:56 PM  
Blogger valentino tola said...

No, secondo me le peggiori sono Levante e Deportivo (che pure ha bastonato il Murcia nella scorsa giornata). Il Valladolid è assemblato bene per i mezzi che ha, è collaudatissimo, ma in Primera come qualità è fra le più basse in assoluto.

Anche se non mi esalta, credo ci stia una salvezza del Murcia. Ha molti giocatori d'esperienza e di discrete garanzie: la coppia di centrali Arzo-Mejia è buona (anche se ieri Mejia ha giocato a destra, perchè Alcaraz non ha terzini di ruolo al momento, si sono infortunati malamente Curro Torres e Pignol, e infatti la società si è gettata con urgenza sul mercato, si è parlato anche dell' Under 20 brasiliano Amaral), Pablo Garcia per una squadra medio-bassa è un big, Regueiro non mi ha mai esaltato ma ci sta tranquillamente anche lui.
Anche l' attacco sulla carta è interessante, però Goitom, l' acquisto forse più reclamizzato, non ha combinato ancora nulla, mentre Baiano, che è un grande e sempre lo riterrò tale, brilla per la sua assenza.
Molto criticato, addirittura ieri non è nemmeno entrato a partita in corso (Alcaraz gli ha preferito il gigantone Inigo). Ammetto che lui già di suo dà un po' quell' aria rassegnata, la lentezza non depone a suo favore, ma è anche vero che il Murcia gioca un calcio ultra-taccagno, non ideale per gli attaccanti.
Al Murcia manca poi maggiore spessore in mezzo al campo: ci vorrebbe uno di qualità accanto a Pablo Garcia. Movilla fa il regista ma per me è un giocatore finito già da troppo tempo, Richi (attaccante riconvertito in centrocampista centrale) è veramente anonimo, e Abel, il centrocampista più fantasioso, è più che altro visto da Alcaraz come una mezzapunta da inserire a partita in corso per vivacizzare la situazione (ieri è entrato, non ha fatto male ma era troppo tardi ormai).

6:23 PM  

Posta un commento

<< Home