domenica, settembre 23, 2007

QUARTA GIORNATA: Levante-Athletic Bilbao 1-2: Aduriz (A); Aduriz (A); Riganò (L).

Importante vittoria esterna, la prima in assoluto in questa nuova Liga, ma un Athletic tutt’ altro che convincente, rinunciatario e cinico nel senso peggiore della parola. Meritava di più un Levante sfortunato ma già tristemente in fondo alla classifica, e con prospettive future assai poco incoraggianti.
L’ Athletic non si perde in indugi e passa subito in vantaggio, sfruttando un lancio verticale perfettamente disegnato dal mancino d’ oro di Del Horno per l’ altrettanto perfetto stop di petto+conclusione a rete del bomber Aduriz. Si vede chiaramente che questi lanci dalle retrovie verso Aduriz e Llorente possono mettere in grossa difficoltà l’ incerta difesa granota, ma dopo il gol l’ Athletic si vota convintamente all’ anti-calcio, perde il controllo del centrocampo e abbassa eccessivamente il proprio baricentro (stesso problema evidenziato nel secondo tempo di sabato scorso col Zaragoza). La partita la fa tutta il Levante, e la fa anche bene, con una manovra discretamente fluida che trova quasi sempre sbocco sulla fascia destra, percorsa da un ispirato Juanma e dalle generose sovrapposizioni di Capitan Descarga, i quali cercano con continuità al centro dell’ area la zanzara Riga e soprattutto la torre Riganò. Un paio di tentativi impegnativi per Iraizoz, ma è l’ immeritevole Athletic ad andare in realtà più vicino al gol del raddoppio, quando il contropiede di David Lopez sulla destra (scambiatosi di fascia col gioiellino, oggi molto sacrificato, Susaeta) trova la conclusione di Aduriz, ribattuta però dal corpo del solito reattivo Storari.
Nel secondo tempo Abel prova a dare più fantasia al centrocampo con Viqueira al posto del burocratico Berson e più mordente all’ attacco inserendo Geijo per Descarga, con conseguente spostamento di Riga nella posizione di esterno destro e l’ arretramento di Juanma nel ruolo di terzino ultra-offensivo (mossa già tentata nelle scorse partite).
Il pallino è sempre dei padroni di casa, i quali però perdono moltissimo in intensità, continuità d’ azione e pericolosità. Ma a rianimare il Levante ci pensa l’ arbitro, assegnando un rigore difficile da interpretare (volontario? Involontario?) per fallo di mano di Del Horno su colpo di testa (molto ravvicinato al braccio di Asier, c’è da dirlo) di Riganò. Sul dischetto lo stesso Riganò, che però sciupa malamente. Bella mazzata, e se non bastasse in pochi minuti arriva il molto discusso 0-2 per gli ospiti: classico episodio da polemica infinita, Cirillo fermo per infortunio a centrocampo, Aduriz che non solo prosegue l’ azione ma la finalizza in rete, aiutato, per colmo di sfortuna levantina, da una deviazione decisiva di Miguel Angel. Ovvio il putiferio sugli spalti (dovrebbe essere l’ arbitro a fischiare, sennò non se ne esce mai).
Comunque, il Levante prova a tirare avanti, continua ad attaccare a testa bassa (con maggiore incisività dopo l’ ingresso di Pedro Leon) e trova il suo sacrosanto gol al termine di un’ ottima iniziativa di Pedro Leon, che si incunea e pennella dal fondo per il testone di Riganò. Tutti all’ attacco, Viqueira se la tenta con un sinistraccio, ma l’ Athletic resiste.

I MIGLIORI: Aduriz implacabile cacciatore di gol. Capace di concretizzare al massimo la miseria del gioco espresso dall’ Athletic, letale in profondità e in contropiede ma utile anche come boa sui palloni lunghi. Era stato abbastanza positivo Amorebieta, ma tanto per cambiare si è fatto riconoscere con l’ entrataccia grazie alla quale si guadagna l’ espulsione negli istanti finali della partita.
La fascia destra è il motore del Levante (dall’ altra parte Savio va a corrente alternata): veloce, intraprendente e brillante Juanma, ingresso di qualità Pedro Leon. Riganò fa sentire tutto il suo peso in area, ma macchia una buona prestazione col clamoroso rigore fallito quando si era sullo 0-1.
I PEGGIORI: Impalpabile la coppia Murillo-Javi Martinez (il secondo deve dare molto di più, insisto), legato Llorente. Generoso ma troppo spesso impreciso e approssimativo Riga: praticamente gli ho fatto il ritratto.

Levante (4-4-2): Storari 6,5; Descarga 6,5 (dal 60’ Geijo 5,5), Serrano 6, Cirillo 5,5, David 5,5; Juanma 7, Berson 6 (dal 53’ Viqueira 6), Miguel Angel 6, Savio 6; Riga 5,5 (dal 71’ Pedro Leon 7), Riganò 6.
In panchina: Kujovic, Alvaro, Courtois, Tommasi.
Athletic Bilbao (4-4-2): Iraizoz 6,5; Iraola 6, Aitor Ocio 6, Amorebieta 6, Del Horno 6; Susaeta 6 (dal 62’ Cuéllar s.v.), Murillo 5 (dal 57’Muñoz s.v.), Javi Martinez 5,5, David Lopez 6; Aduriz 7, Llorente 5,5 (dal 77’ Vélez s.v.).
In panchina: Aranzubia, Ustaritz, Etxeberria, Tiko.

Gol: Aduriz 8’ (A); Aduriz 72’ (A); Riganò 77’ (L).
Arbitro: Teixeira Vitienes. Ammoniti: Cirillo, Berson, Rigano, Pedro Leon e Geijo per il Levante; Iraola e Susaeta per l’ Athletic. Espulsi: Amorebieta (doppia ammonizione) per l’ Athletic.

Etichette: , ,

4 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Bravo Aduriz, mi fece una positiva impressione anche l'anno scorso quando lo vidi giocare (in particolare, se non ricordo male, contro il Real).

PS: ma è lo stesso Juanma ex Depor?

11:38 PM  
Blogger valentino tola said...

No, l' ex Depor è un difensore centrale mancino, rude e sbrigativo, che ora gioca in Segunda col Tenerife.
Questo Juanma l' anno scorso era andato in prestito al Recreativo, quest' anno è tornato alla base e si è guadagnato il posto in queste prime giornate (davanti a Pedro Leon, Ettien ormai sembra scartato).

12:57 AM  
Anonymous Anonimo said...

Ciao vale, ma dove l'hai visto il match? Su Rojadirecta non lo davano...Sky?
Quando Aduriz ha queste giornate c'è poco da fare, è un killer: tre occasioni, due gol. E poi a me piace proprio come movenze, è di gran lunga il miglior centravanti basco presente oggi su piazza.
Sul secondo gol, pur essendo di parte, dico che secondo me Cirillo ha fatto una gran sceneggiata...ha perso palla in una zona pericolosissima e si è buttato come se gli avessero sparato (mi ha ricordato Guana in Palermo-Fiorentina dell'anno scorso). Se l'arbitro non fischia c'è poco da lamentarsi, questa la mia opinione.

1:08 PM  
Blogger valentino tola said...

Hai ragione, deve pensarci l' arbitro, è l' unico modo (però in casi eclatanti come Villarreal-Atlético, possono tranquillamente accorgeresene anche i giocatori). Tra l' altro non è da escludere che Aduriz non se ne sia proprio accorto.
Dunque, la partita l' ho vista su Sky: alle 19 era in programma Atlético-Racing, ma siccome le tv spagnole ci vogliono portare all' esasperazione, non l' hanno potuta trasmettere e quindi hanno dato la differita di Levante-Athletic.

1:19 PM  

Posta un commento

<< Home