lunedì, marzo 24, 2008

VENTINOVESIMA GIORNATA: ALTRE PARTITE.

Athletic Bilbao-Getafe 1-0: Etxeberria 28'.

Racing-Recreativo Huelva 2-0: Orteman 80'; Smolarek 94'.

Murcia-Espanyol 4-0: Iván Alonso, rig. 36'; Iván Alonso 48'; Abel, rig. 62'; Richi 85'.

Osasuna-Betis 0-1: Mark González 53'.

Levante-Villarreal 1-2: Matias Fernández 27'(V); Miguel Ángel 64' (L); Guille Franco 82' (V).
Zaragoza-Almeria 1-1: Ricardo Oliveira 67' (Z); Negredo 88' (A).

Avendo firmato un contratto che mi impone di tifare Barça, non posso farlo in prima persona, ma ai neutrali consiglio di prendere le parti del Villarreal: non sarebbe male come lezione a Real e Barça, le Grandi più piccole che la storia ricordi, se la Liga finisse davvero da quelle parti.
Fatte un paio di considerazioni, è un' eventualità da tenere in conto: il Real Madrid dà l' impressione di poter perdere qualunque partita, il Barça stai sicuro che il filotto non lo fa (nonostante un calendario da qui alla fine preferibile rispetto a quello del Real), quindi i margini per l' impresa ci sarebbero anche, pur rimanendo ancora una possibilità remota ( i gialli devono ancora giocare con Sevilla e Atlético).
Ieri, vittoria non facile per gli uomini di Pellegrini, contro un Levante che da quando non ha più nulla da perdere è avversario scomodo per molti. Decide Guille Franco appena entrato: il messicano gioca a due all' ora, però ha il pregio di saper giocare con calma e ciò talvolta gli permette di crearsi la migliore occasione, vedi il gol di ieri, quello al San Mamés e il rigore procurato al Camp Nou un paio di settimane fa.
Netto il calo di rendimento dell' Espanyol col nuovo anno, ieri travolto in maniera indecente dal Murcia. Prima gioia per Clemente, che disegna un 4-2-3-1 nel quale brillano il marocchino Kabous in mediana, Abel (unico giocatore di fantasia della squadra) sulla trequarti, l' idolo di casa Iván Alonso (l' uruguaiano volante, salta come una cavalletta) e il 17enne Daniel "el torito" Aquino, autore di una prestazione notevole largo a sinistra: campione d' Europa e vice-campione del mondo con la Under 17 dei Bojan, Fran Mérida, Iago Falqué, Camacho e Rochela (una delle generazioni più interessanti degli ultimi anni, anche se non hanno mai giocato un calcio collettivo convincente), Aquino è l' ennesima conferma che, in una stagione per molti altri aspetti mediocre, il calcio spagnolo agevola la produzione e la maturazione di giovani talenti. Aquino, Bojan, Camacho già titolare nell' Atlético, Susaeta, Diego Capel, José Crespo, Asenjo, Azpilicueta, Kike Sola... tante belle notizie.
Espanyol che esce dai posti Uefa per il contemporaneo successo casalingo del Racing, tre punti negli ultimi minuti di una partita sofferta, col Recre disperatamente attaccato al punticino e in dieci per l' espulsione di Cáceres. Qualcuno lo guarderà in modo strano, ma Marcelino ci crede, l' Atlético quarto è lì a tre punti...
Paura a Zaragoza, pareggio con l' Almeria tranquillo a metà classifica e nuovo infortunio a Matuzalem (sono guai, era il giocatore più importante per dare il salto di qualità alla manovra). A metà classifica si installa anche l' Athletic dopo gli ottimi tre punti casalinghi col Getafe, comincia a consolidarsi il progetto di Caparros.
Era in partenza un bel confronto di stili: la furia dell' Athletic contro il calcio manovrato di Laudrup, ma nei novanta minuti è stata chiara la supremazia, soprattutto sul piano del ritmo e dell' intensità, dei baschi, i quali avrebbero potuto conseguire pure un vantaggio più ampio, al di là del palo clamoroso di Albin negli ultimi minuti (comunque anche Llorente aveva colpito un legno precedentemente). Getafe che ci ha provato, ma con poca brillantezza, forse comincia a pesare anche l' impegno sui tre fronti. Da sottolineare le prestazioni di Orbaiz, di Susaeta (nel primo tempo soprattutto, ottimo in combinazione con Etxeberria, sempre mobilissimo da seconda punta) e della coppia di difensori centrali Amorebieta-Ustaritz.
Pesantuccia anche la vittoria fuori casa del Betis (sassata di Mark Gonzalez, che in questa seconda parte di stagione sta finalmente giustificando il suo ingaggio), l' Osasuna preme tutto il tempo ma non sfonda.


CLASSIFICA
1 R. Madrid 62
2 Barcelona 58
3 Villarreal 56
4 Atlético 50
5 Racing 47
6 Sevilla 45
7 Espanyol 45
8 Athletic 39
9 Getafe 39
10 Almería 39
11 Valencia 39
12 Mallorca 37
13 Betis 35
14 Osasuna 34
15 Deportivo 34
16 Zaragoza 33
17 Valladolid 32
18 Recreativo 32
19 Murcia 26
20 Levante 19

CLASSIFICA CANNONIERI
Luis Fabiano (Sevilla) 22 (2 rig.)
Raúl (R.Madrid) 15 (3 rig.)
Diego Milito (Zaragoza) 15 (5 rig.)
Güiza (Mallorca) 15
Forlán (Atlético) 13 (1 rig.)

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8 Comments:

Blogger Marco Perciabosco said...

l'anno scorso il barca regalò lo scudetto al real.. ora mi sa tanto che le merengues ridaranno il favore da veri gentiluomini:))

1:47 PM  
Blogger valentino tola said...

Eh, bisogna vedere se il Barça intende accettare...

10:24 PM  
Blogger Unknown said...

Come sta giocando Vela nell'Osasuna?
Simpatizzo fortemente Arsenal e mi interessa, di lui si dice un gran bene.
Ciao!

11:51 PM  
Blogger valentino tola said...

@ Flavio
Bene, è uno dei più positivi, è molto interessante il quartetto offensivo delll' Osasuna, con lui largo a sinistra, Plasil al centro, Juanfran a destra e Kike Sola unica punta (anche se Ziganda gioca troppo al risparmio). Anch' io sono un appassionato di Vela, grande velocità, tecnica, coordinazione di movimenti e anche buona maturità per la giovane età.

12:14 AM  
Blogger Unknown said...

Muy bien!
L'anno scorso a Salamanca, seppure in Segunda, fece una gran stagione, condita da 8 gol e ben 15(!) assist. Non male per un 17enne.
Pare che Wenger straveda per lui, avrebbe voluto riportarlo a Londra già da gennaio...
Ciao!

10:00 AM  
Blogger Marco Perciabosco said...

avete visto il video su marca degli scontri fra siviglia e atl.madrid?pare che ci fosse pure un italiano..

7:53 PM  
Blogger Marco Perciabosco said...

avete sentito anche voi della notizie che il barca sembra abbi bloccato benitez per la prossima stagione? valentino secondo te è fattibile?? ma se rijkaard vincesse la champions?

8:03 PM  
Blogger valentino tola said...

@ Flavio
In un paio di occasioni lo vidi al Salamanca, anche lì giocava largo a sinistra in un 4-2-3-1. Sono un po' indeciso su quale sia la sua migliore collocazione, perchè lui è nato punta e vede benissimo la porta, però sulla fascia dà molta profondità. Probabilmente attaccante esterno in un 4-3-3, con la possibilità di cambiare anche fascia e tagliare per la conclusione (comunque già all' Osasuna qualche volta, non tanto però, durante i 90 minuti si sposta a destra), sarebbe una cosa buona per lui.
E' un giocatore che vedrei molto bene nel tridente del Barça (come anche Higuain), per dargli più verticalità. Però Wenger, come hai detto, lo ha già inserito nei suoi piani futuri.

@ Marco
A quali scontri ti riferisci? Non so nulla.

Non vedo Benitez al Barça come opzione praticabile.
Rijkaard potrebbe restare anche in caso il Barça non vincesse nulla. Da parte mia, volterei pagina in entrambi i casi.

9:47 PM  

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